NON IN MIO NOME! INTITOLAZIONE AUDITORIUM AD ALTERO MATTEOLI

Pubblicato da Arci Bassa Val di Cecina il

ARCI Bassa Val di Cecina-ANPI Provinciale Livorno- ANPI Cecina-Libera Presidio A. Durante -Legambiente Costa Etrusca , Asoociazione Culturale La Torre – Associazione Mestizaje – Cittadini del Mondo Riparbella

Aderiscono ed esprimono il seguente Comunicato su Intitolazione Auditorium Via Verdi ad Altero Matteoli.

Non sappiamo quali motivazioni abbiano portato la giunta e il consiglio comunale di Cecina a decidere l’intitolazione dell’auditorium di Via Verdi a Altero Matteoli.Una prima motivazione che prendiamo in considerazione son le origini cecinesi e la rilevanza socio-politica che Altero Matteoli ha avuto in una lunga carriera più volte come ministro e sottosegretario di vari governi italiani recenti. Indubbiamente tali attività al servizio della nazione sono meritorie di riconoscimento pubblico, anche se non possiamo né dobbiamo ignorare che in tali attività il ministro Matteoli è stato più volte indagato per favoreggiamento dalla magistratura ed è stato condannato in primo grado per reato di corruzione sulla vicenda MOSE, la diga mobile che doveva salvare Venezia dall’acqua alta e che ha portato grandi dispendi di soldi pubblici ed episodi di corruzione.Anche se la prematura improvvisa scomparsa del ministro ha interrotto l’iter giudiziario, l’intitolazione dell’auditorium a Altero Matteoli rischia di legittimare il messaggio per cui è tollerabile che i politici siano anche corrotti e di indicare che è normale utilizzare gli incarichi al servizio del paese per interessi di tutt’altro tipo, ovvero violare regole e leggi per il proprio obbiettivo, anche se diverso da quello della collettività.Crediamo che di questi personaggi ed esempi, purtroppo su tutti i fronti politici e non , il nostro paese sia già troppo pieno, senza bisogno di farne anche indicazione di valore per il nostro futuro e per quello delle generazioni a venire.La seconda motivazione che possiamo supporre è la volontà politica di proporre un nome appartenente alla destra storica e politica, per sottolineare il ruolo super partes della giunta e rendere chiara l’idea della fine dell’epoca delle contrapposizioni e divisioni fra destra e sinistra. Su questa motivazione sarebbe necessario e utile un lungo e approfondito dibattito, e tuttavia abbiamo chiaro che La storia non si cancella e se si cancella si fa grave danno alle future generazioni, per cui è innegabile e va rimarcato sempre che se oggi siamo in una Repubblica e abbiamo tutte le libertà che abbiamo, è per merito degli antifascisti e dalla lotta partigiana, a Cecina come in tutt’Italia ed Altero Matteoli stava indubbiamente da un’altra parte.Altero Matteoli è stato una figura di primo piano del MSI, e nel pieno rispetto delle idee politiche di ognuno, non possiamo certo comprendere la scelta di un postfascista per l’intitolazione di una struttura pubblica comunale. Riteniamo quantomeno inopportuna questa decisione : ben altre scelte potevano esser fatte, ben altri uomini e donne del nostro territorio potevano esser presi in giusta considerazione per tale importante riconoscimento, un’indubbia grave opportunità sprecata per tutta la comunità cecinese.


0 commenti

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar